Questa è una ricetta davvero semplice, sappiamo che con una base di pasta sfoglia o brisè e degli "avanzi" di frigo si possono fare infinite invenzioni culinarie...serve addirittura una ricetta allora?
Si, perché voglio suggerirvi, non tanto gli ingredienti, quanto quei piccoli accorgimenti che vi serviranno poi per sviluppare tutte le varianti che preferite!
Il primo suggerimento riguarda la scelta della base. La pasta sfoglia, la più usata per questo tipo di torte rustiche, è ricca di burro e dona al piatto una particolare friabilità dovuta ai suoi "cento" strati sovrapposti con cui viene preparata che, in cottura, tendono a separarsi diventando leggeri e friabili. La pasta brisè invece ha una percentuale inferiore di burro ed una consistenza più compatta, più indicata della sfoglia per fare da base a torte rustiche in cui sono presenti ingredienti che tendono a rilasciare acqua e ad essere pesanti. Con questi ripieni infatti la pasta sfoglia non riesce a "sfaldarsi", è più adatta invece quando vogliamo utilizzare per esempio un affettato, un formaggio stagionato o semi stagionato, le uova o le verdure come zucchine, carote...
L'altra indicazione che voglio darvi è su cosa utilizzare per spennellare la superficie della pasta prima di infornarla. Solitamente si utilizza il tuorlo d'uovo battuto, questo permette alla superficie di dorare e, nel caso della sfoglia, ad evitare che si sfaldi troppo. L'uovo però può appesantire l'impasto e lasciare un retrogusto che si fa sentire ad ogni morso...alcuni ovviano al problema diluendolo con un po di latte o utilizzando sia albume che tuorlo insieme. L'albume da solo invece rende la superficie lucida e, come il tuorlo, aiuta lievemente la doratura. E al latte da solo avete mai pensato? Spesso si utilizza per spennellare paste dolci io invece lo uso anche per il salato e devo dire che l'effetto mi piace! Ovviamente con il latte non otterrò una doratura scura e lucida come con le uova ma ha i suoi aspetti postivi: la leggerezza, il sapore delicato, evita comunque che la sfoglia sfaldi troppo ma le permette di sollevarsi un po di più rispetto alle uova, non bisogna "sprecare" l'uovo che avanza dalla spennellatura o ricordarsi di lasciarne da parte un po, basta avere in frigo un po di latte aperto a disposizione e...il gioco è fatto!
INGREDIENTI:
2 rotoli di Pasta Brisè rotondi
350 gr di Spinaci
100 gr di Spianata Romana Piccante tagliata a fette
100 gr di Scamorza Affumicata
Semi di Papavero per decorare
Olio e Sale per condire
1/2 bicchierino da caffè di Latte per spennellare
PROCEDIMENTO:
Dopo aver pulito e lavato gli spinaci metteteli in una padella larga con l'olio e il sale e un bicchierino di acqua, lasciateli cuocere a fuoco medio per circa 5 min, girando con un mestolo per far si che le foglie più in alto raggiungano il calore. Scolate gli spinaci dall'acqua in eccesso e strizzateli bene. Lasciateli raffreddare.
Tagliate a fettine sottili la scamorza.
Disponete uno strato di pasta brisè su uno stampo da forno rotondo, lasciando salire sui bordi le estremità.
Adagiate gli spinaci, ricoprite con le fette di spianata e con la scamorza.
Su un foglio di carta da forno stendete il secondo rotolo di pasta brisè, prendete un coppapasta a forma di cuore (o della forma che preferite) e foratene la superficie (facendo attenzione a non avvicinarvi troppo al bordo), e tenendo da parte la pasta che rimane nella formina.
Capovolgete la pasta sopra il tortino srotolandola delicatamente dal foglio di carta da forno e centrandola con lo stampo rotondo. Con entrambe le mani arrotolate uno sull'altro i due strati seguendo tutto il perimetro e sigillandoli fra loro.
Spennellate con il latte (o se preferite con del tuorlo d'uovo o dell'albume), posizionate il "positivo" dei cuori sovrapponendoli leggermente a quelli eliminati e spennellate anche la loro superficie. Decorate i cuori con i semi di papavero.
Infornate per circa 30 min a forno preriscaldato a 180°.